Finestra espansa per intervento sull'ictus acuto

Una risposta tempestiva funziona davvero quando si tratta ictus intervento. La prolungata mancanza di flusso sanguigno a seguito di un ictus può causare danni irreversibili, spesso con conseguente disabilità. In molti casi di ictus, vengono utilizzati metodi di intervento per salvare i tessuti. 

Finora si raccomandava una finestra temporale limitata per l'intervento sull'ictus. Ma secondo i nuovi precetti forniti dall'American Heart Association e dall'American Stroke Association nel gennaio 2019, una finestra estesa per la chirurgia è adatta per i pazienti con ictus ischemico acuto. 

Gli studi sono stati esaminati da un gruppo di esperti altamente qualificati nella cura dell'ictus e sono le raccomandazioni ad ampio raggio per il trattamento ictus ischemico rilasciato dal 2013. 

Circa il 20% degli ictus ischemici acuti è classificato come ictus di risveglio, che non rientra nella finestra temporale del trattamento convenzionale, quindi si prevede che questo periodo di tempo prolungato ridurrà il rischio di disabilità e fornirà opportunità di recupero a un numero maggiore di futuri pazienti con ictus. 

Una procedura chirurgica chiamata trombectomia meccanica allunga la finestra temporale a 24 ore per pazienti selezionati con ictus ischemico acuto. Questa raccomandazione è consigliabile solo nei coaguli che bloccano vasi di grandi dimensioni. È probabile che un maggior numero di pazienti diventi idoneo alla trombectomia poiché più pazienti saranno trattati sulla base della presentazione clinica piuttosto che su un limite di tempo da solo. Pertanto, ha il potenziale per avvantaggiare più persone e ha completamente cambiato il contesto del trattamento dell'ictus acuto. 

Questa nuova linea guida afferma che gli ictus dei grandi vasi possono essere trattati in sicurezza con la trombectomia meccanica fino a 16 ore dopo un ictus in pazienti selezionati. La finestra di trattamento estesa da sei a 16 ore si basa sull'evidenza clinica degli studi DAWN e DEFUSE 3. In determinate situazioni, l'imaging cerebrale avanzato gioca un ruolo cruciale nell'identificazione dei pazienti che potrebbero beneficiare di 24 ore di trattamento con trombectomia meccanica, sulla base dei criteri dello studio DAWN. 

Queste linee guida sono adottate con lo scopo di fornire una serie completa avanzata di raccomandazioni per i medici che si prendono cura di pazienti adulti con ictus ischemico arterioso acuto in un unico documento. Si rivolgono a: - 

  • assistenza preospedaliera; 
  • valutazione urgente e di emergenza; 
  • trattamento con terapie endovenose e intra-arteriose; 
  • Gestione ospedaliera comprese misure di prevenzione secondaria opportunamente istituite entro le prime due settimane.

Un'altra nuova teoria amplia l'ammissibilità per la somministrazione endovenosa di alteplase, l'unico trattamento di dissoluzione del coagulo approvato dalla FDA degli Stati Uniti per l'ictus ischemico. La nuova ricerca aiuta alcuni di questi pazienti con ictus lievi che in precedenza non erano idonei per il trattamento di coagulazione. La nuova linea guida afferma che il farmaco può ridurre la disabilità, a condizione che venga somministrato tempestivamente e in modo appropriato ai pazienti dopo aver valutato i rischi e i benefici nei singoli pazienti.